Complessità: questa è probabilmente la parola che meglio rappresenta la vita di oggi, a tutti i livelli.
La globalizzazione, sostenuta anche dall’avanzamento tecnologico, favorisce gli interscambi rapidi tra Paesi. Ciò riguarda persone e merci, con impatto non solo sulle economie, ma anche sulla sanità. Le pandemie sono sempre esistite, certo, ma oggi un agente patogeno può muoversi con molta più rapidità nel mondo. Il Covid-19 lo ha ben dimostrato.
Problemi complessi richiedono soluzioni altrettanto complesse e ciò richiede un livello di preparazione e immaginazione notevoli da parte dei professionisti chiamati a individuare tali risposte.
Nel caso del Covid-19, una delle risposte date dal sistema è stata la campagna vaccinale, una campagna epocale perché ha interessato, a cadenze ravvicinate, buona parte della popolazione del Paese.
Un obiettivo che pone l’Italia ai vertici europei per percentuale di cittadini vaccinati. Un obiettivo raggiunto grazie a un grande lavoro di pianificazione e organizzazione da parte delle strutture sanitarie e delle istituzioni.
Anche se il Sars-CoV-2 sta diventando endemico, acquisendo caratteristiche sempre più simili al raffreddore e all’influenza stagionale, è probabile che continuerà a rappresentare un pericolo per le fasce fragili della popolazione, che verosimilmente dovranno essere vaccinate annualmente.
Inoltre, l’OMS ha già dichiarato che ci saranno nuove pandemie, come è facile in un mondo sempre più interconnesso. Da qui la necessità di formare ingegneri gestionali sempre più competenti e creativi, in un certo senso, capaci di individuare possibilità e trasformarle in soluzioni pratiche.
Per questo i docenti del percorso in Healthcare System Management dell’Università Carlo Cattaneo – LIUC hanno aperto un contest, chiamato Game of Vax, dedicato agli studenti della laurea triennale di Ingegneria ed Economia di tutta Italia. Il contest prevede la partecipazione in gruppi, perché mai come oggi le sfide di vincono lavorando insieme.
Spiega Emanuele Porazzi, Coordinatore del Percorso Healthcare System Management: «a partire dai dati epidemiologici sulla popolazione italiana nei primi mesi del 2022 i partecipanti al contest lavoreranno sull’ipotesi di una nuova variante e sulla programmazione della vaccinazione per tutta la popolazione, con l’obiettivo di vaccinare più persone possibili.
Al centro del contest la valutazione della soluzione più sostenibile fra gli hub, le aggregazioni di medici di medicina generale o i singoli medici, con un occhio anche a quanto indicato nel PNRR e all’importanza di assicurare il fattore prossimità rispetto alla sede vaccinale, oltre alla riflessione sull’impatto economico.
La vittoria andrà al team che avrà da un lato vaccinato il maggior numero di persone e dall’altro minimizzato i costi della campagna vaccinale. Faranno la differenza sia la capacità di confrontarsi con problemi complessi, sia quella di lavorare in gruppo. Soft skills oggi indispensabili in tutti i contesti e particolarmente necessari per chi lavora nella sanità».
La sfida si terrà il 19 maggio 2022 alle ore 14.00 su piattaforma Microsoft Teams. Ai vincitori andranno buoni acquisto da usare sulla piattaforma Whataeco, e-commerce di prodotti etici e sostenibili.
Per iscriversi cliccare qui.
Stefania Somaré