Siglato accordo Agenas-MEF-Consip

La Missione 6 C2 del PNRR ha tra i suoi obiettivi l’aggiornamento tecnologico e digitale delle strutture sanitarie. Per quanto riguarda, in particolare, il parco tecnologico italiano, è da anni che se ne denuncia la vetustà.

Lo scorso anno Corrado Bibbolino del Sindacato Nazionale Aria Radiologica ha riferito di una obsolescenza dei macchinari del Centro Sud pari al 72-73% e ha sottolineato l’importanza di usare al meglio i fondi del PNRR, pensando non tanto alla sostituzione di tutte le macchine obsolete quanto a un’attenta valutazione dei reali fabbisogni del Paese.

Non a caso, l’esecuzione della M6 C2 è nelle mani di Agenas, che ha il compito di individuare i possibili interventi da effettuare. Di recente l’Agenzia ha stretto un accordo con il Ministero dell’Economia e delle Finanze – MEF e Consip, la centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana, per incrementare la qualità degli investimenti e delle relative prestazioni erogate, efficientando gli acquisti di beni e servizi per il SSN.

L’accordo prevede di portare avanti più attività, mettendo a fattore comune i dati e le conoscenze proprie di ogni ente, al fine di valutare possibili ambiti di investimento delle risorse economiche assegnate al SSN; studiare le tecnologie innovative oggi presenti sul mercato, in particolare inerenti le grandi apparecchiature, per sviluppare al meglio iniziative nell’ambito del Programma di Razionalizzazione degli Acquisti della PA; efficientare la realizzazione di strategie di investimento e procedure per l’acquisto di tecnologie sanitarie.

Gli enti prevedono l’uso anche del Health Technology Assessment per valutare la bontà di una tecnologia anche in termini di costo/beneficio: un aspetto, questo, sempre più importante da tenere in considerazione per favorire la sostenibilità del sistema stesso.

Proprio per questa ragione, si cercheranno i migliori modelli organizzativi nella gestione delle risorse tecnologiche sanitarie, favorendone la diffusione sul territorio.

È chiaro che ogni modello dovrà essere incentivato in contesti in cui possa avere un reale impatto positivo: non è mai possibile calare dall’alto un modello strategico senza tenere conto della struttura organizzativa in cui viene inserito.
L’Accordo – sottoscritto dal presidente di Agenas, Enrico Coscioni, dalla responsabile della Direzione per la Razionalizzazione della Gestione degli Immobili, degli Acquisti, della Logistica e gli Affari Generali, Susanna La Cecilia e dall’amministratore delegato di Consip, Cristiano Cannarsa – avrà validità di due anni.