Mobiel Stroke Unite per migliorare la prognosi del paziente

Nelle malattie tempo-dipendenti la variabile tempo è fondamentale per fare la differenza tra la vita e la morte o, nel caso dell’ictus, per aumentare le possibilità di ripresa del paziente.

Una delle strategie che si possono mettere in atto è la diagnosi sul campo, seguita da decisione terapeutiche pre-ospedaliere che permettono di ridurre il tempo di intervento. Vanno in questa direzione le due soluzioni per Mobile Stroke Unit presentate da Siemens Healthineers durante la International Stroke Conference, tenutasi a Los Angeles a inizio febbraio 2025.

Le due soluzioni in questione sono il tomografo computerizzato Somatom On.site e la piattaforma Stroke Connect.

Caratteristiche dei device

Disegnato per essere integrato nelle ambulanze, il tomografo Somatom On.site consente agli operatori della Medicina di Emergenze/Urgenza di eseguire una scansione dell’encefalo del paziente direttamente sul sito dell’evento, fornendo immagini di qualità elevata che consentono di effettuare una diagnosi certa.

Per evitare gli incidenti che potrebbero generarsi a causa del movimento dell’ambulanza, il tomografo presenta un carrello fisso e un gantry telescopico che permette di posizionare la testa del paziente nello scanner mentre è ancora sulla barella.

Le immagini possono poi essere condivise con la centrale operativa, ovvero l’ospedale verso cui si sta portando il paziente, grazie alla soluzione Stroke Connect, che fornisce anche i dati clinici del paziente. Questi possono essere monitorati dai medici ospedalieri, radiologi e neurologi, che possono così effettuare una valutazione del paziente prima ancora che arrivi in ospedale, stabilendone le necessità e inviandolo direttamente nella sala angiografica per la tromboectomia una volta in sede, se necessario.

Le statistiche dicono che grazie a queste unità mobili si può ridurre il tempo di trattamento anche di 30 minuti, rispetto ai percorsi tradizionali. Grazie a un intervento più tempestivo, si calcola che circa il 65% dei pazienti colpiti da ictus possa riprendersi senza problemi di salute.

Sperimentazione in atto

La soluzione di Siemens Healthineers è già in uso presso il Centro Medico Universitario di Mannheim, in Germania, dove è attivo un progetto di Mobile Stroke Unit.

Il direttore del progetto, Johann Rink, radiologo esperto ha spiegato: «In collaborazione con Siemens Healthineers, l’University Medical Center di Mannheim sta lavorando per migliorare i flussi di lavoro pre e intra-ospedalieri per la cura dell’ictus acuto, che include l’implementazione di una nuova unità mobile per l’ictus. Somatom On.site, un tomografo dedicato alla testa progettata per l’uso in ambulanza, permetterà al team di assistenza di prendere decisioni terapeutiche precoci sul luogo dell’evento. La soluzione digitale Stroke Connect ha l’obiettivo di raccogliere tutti i dati clinici rilevanti del paziente e di portare la nostra esperienza intra-ospedaliera nelle ambulanze tramite telemedicina». Solo il tempo potrà dire se la nuova soluzione permetterà di risparmiare tempo, e quanto, e di ridurre l’impatto dell’ictus sulla vita dei pazienti.

Fonte: CS Siemens Healthineers

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here